venerdì 30 maggio 2008

Assicurazioni auto: Attenti ai vandali

 

Sarà per delusione o per euforia certo è che, durante gli europei di calcio 2008, capiterà sicuramente di aver a che fare con tifosi completamente fuori di sé. Chi paga, però, se la vostra auto viene strisciata, ammaccata o addirittura imbrattata? Il servizio di confronto internet comparis.ch ha analizzato le condizioni contrattuali delle assicurazioni auto. Risultato: non tutte le assicurazioni coprono i danni causati da anni vandalici.
Infatti danni come graffi alla carrozzeria, scritte e graffiti, e ammaccature dovute ai calci causati dai tifosi che compiono atti vandalici non vengono menzionate.
Soprattutto le persone residenti nelle immediate vicinanze degli stadi interessati dagli europei di calcio 2008, farebbero bene a spostare la propria auto dalle zone a rischio. I problemi cominciano però già prima che i danni si verifichino: gli automobilisti, al momento della stipula della propria assicurazione, accettano tra le varie condizioni contrattuali (CGA) anche l'obbligo di ridurre i danni; con questa clausola si impegnano ad attuare tutti i provvedimenti possibili in senso precauzionale per ridurre il rischio di danni materiali al proprio autoveicolo da parte di terzi. Nel caso in cui un assicurato ignori questi provvedimenti evitando di parcheggiare la propria auto in un'altra via o addirittura, in via provvisoria, in un altro quartiere, l'assicurazione potrà avvalersi del diritto di accorciare le prestazioni offerte o, addirittura, di sospenderle a seconda del grado di «colpa propria» dell'assicurato. Coloro che portano per tempo le proprie auto in un posto sicuro, nel caso in cui dovessero verificarsi danni, saranno comunque in una buona posizione nei confronti della compagnia assicurativa.
E non è tutto: anche in relazione alla cosiddette agitazioni interne (assembramenti, botte e tumulti) ci sono clausole di esclusione. In casi simili, infatti, grazie alle condizioni contrattuali (CGA), gli assicuratori si riserbano la possibilità di accorciare la lista delle prestazioni offerte agli assicurati, qualora l'assicurato non sia in grado di dimostrare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno. Ciò che potrebbe essere tema di controversie con la compagnia assicurativa è se, per esempio, un'ingente folla di tifosi che scorrazza per le strade sottostia o meno alle clausole di esclusione. Nel caso più estremo, spetterà al giudice decidere.
 
 

Assicurazioni auto: Sconti con il conto online Webank

 

Parte l'iniziativa "6sicuro con Webank" promosso dalla Banca Popolare di Milano per i soggetti residenti sul territorio nazionale. Valida fino al 15 luglio la proposta commerciale permetterà a quanti stipulino una polizza assicurativa con 6sicuro e attivino un conto Conto@me, di ottenere dei buoni benzina dal valore di 100 euro (nel caso di un'assicurazione auto) e 50 euro (polizza moto). I requisiti per beneficiare del bonus carburante dovranno quindi essere i seguenti: stipulare la polizza auto o moto tramite il sito on line 6Sicuro.it; avviare la richiesta di apertura del Conto @me inserendo nel campo "codice presentatore" la targa del veicolo precedentemente assicurato tramite il sito on line 6Sicuro.it.; ed entro il 15/8/2008 completare il processo di apertura Conto@me, a seguito dell'Adesione sopraccitata, sottoscrivendo l'apposito documento contrattuale. Il buono, come previsto dal regolamento, verrà inviato all'indirizzo specificato entro 90 giorni dalla sottoscrizione.
 

Le polizze dirette

 

Ad oggi non sono molte le società assicuratrici che operano via internet in Italia per cui è piuttosto facile individuarle. In ogni caso, soprattutto se si tratta di una azienda straniera, è sempre bene accertarsi sul sito dell'ISVAP se essa è autorizzata alla vendita nel nostro paese. In caso positivo bisognerebbe appurare se la legge applicabile al contratto in caso di controversie, sia la legge Italiana piuttosto che del paese di provenienza della compagnia. Le coperture RC Auto reperibili on-line non sono tutte uguali. Recandoti sui siti delle varie agenzie di assicurazione puoi trovare il prodotto assicurativo più adatto alle tue esigenze: nella valutazione della convenienza del prodotto raccomandiamo di non considerare unicamente il fattore prezzo, ma anche l'esistenza di garanzie facoltative (atti vandalici, furto e incendio, tutela giudiziaria) ecc., le varie clausole di franchigia, esclusione, rivalsa e le condizioni contrattuali. Attraverso i siti internet delle società di assicurazioni, puoi ottenere preventivi personalizzati gratuiti e consultare tutta la documentazione necessaria ad effettuare una disamina completa del prodotto per confrontarlo poi con le altre proposte presenti sul mercato. Per maggiori informazioni un elenco aggiornato dell'ISVAP contenente tutti i siti web delle compagnie assicuratrici online, dai quali si possono ottenere preventivi personalizzati o comperare polizze.
 

L'aggravamento del rischio

 

Nel ramo RC auto, non è frequente incorrere in questa eventualità. L'aggravamento del rischio solitamente avviene nelle polizze relative ai rami danni, o alla polizze infortuni o malattie, laddove, il modificarsi delle situazioni che hanno comportato un determinato tasso in un contratto assicurativo variano al punto che, se l'assicuratore fosse stato messo a conoscenza del maggior rischio cui sarebbe andato incontro, si sarebbe rifiutato di stipulare il contratto. Per quanto riguarda l'auto, invece, per non incorrere in un'eventuale controversia con la compagnia, dovremo tenere informata quest'ultima di tutti quei cambiamenti che sono avvenuti durante la vita del contratto stesso e che eventualmente abbiano comportato cambiamenti tali da incorrere nei casi sopra previsti. Per esempio, se il nostro profilo assicurativo prevede un determinato lavoro che abbiamo dichiarato di svolgere in sede di stipula e questo dovesse cambiare radicalmente,siamo tenuti a comunicarlo alla compagnia, dando ad essa l'opportunità di modificare il nostro profilo eventualmente applicando una tariffa diversa.

Cos'è la "Carenza" nelle polizze Rc Auto

 

E' un termine importantissimo, la cui non conoscenza può avere conseguenze serissime sull'assicurato. La carenza è quello spazio temporale, vuoto, che decorre dal momento in cui paghiamo il premio di assicurazione fino al momento in cui entra in vigore la copertura. Ciò significa che, quando assicuriamo un'auto per la prima volta, per effetto della carenza, la copertura varrà dalla mezzanotte in cui abbiamo effettuato il pagamento del primo premio e, prima di quell'ora, la polizza resta sospesa e, in caso di sinistro, la Compagnia non risponde di nulla. Per ovviare a questa sorta di "buco" , le Assicurazioni prevedono un supplemento a carico dell'assicurato, in genere una decina di euro, per concedere l'immediata copertura. Un onere che conviene sempre sostenere, al fine di mettersi al riparo da brutte sorprese!

Come disdire l'assicurazione

Son finiti i tempi cupi, nei rapporti fra assicurato e Compagnie di assicurazioni, non più contratti decennali annullabili solo da parte dell'Assicuratore, abolite le condizioni capestro, per effetto della liberalizzazione del mercato, ma, attenzione, Antitrust docet, son finiti, anche i soprusi, soprattutto, grazie alla Comunità europea, ma…. occhi aperti sempre a ciò che firmiamo e, soprattutto, conosciamo ciò che ci spetta….
Nell'assicurazione auto, inoltre, non permettiamo che i nostri diritti vengano disattesi e i doveri dell'assicuratore diventino una concessione per noi, pertanto, attenzione a ciò che firmiamo e sappiamo sempre a ciò che possiamo esercitare! Quando, come e perché disdire una polizza auto.
Non contraiamo alcun "matrimonio" con la Compagnia di assicurazione, se le cose cambiano, è bene sapere che possiamo disdettare il contratto a favore di altre Compagnie. Ma non è tutto, il recesso da parte dell'assicurato può essere esercitato anche 30 giorni prima della scadenza della polizza annuale (non della semestralità), un tempo erano 90 giorni e in particolari condizioni, che vedremo di seguito, possiamo esercitare il diritto di recesso, anche l'ultimo giorno di validità della polizza stessa.
Aumento della polizza oltre il tasso programmato dell'inflazione annuaQuesto è un caso che giustifica il recesso da parte dell'assicurato, anche senza disdetta coi termini di cui sopra, ma, addirittura mediante il semplice invio di un fax alla compagnia presso cui ci si è assicurati, un giorno prima della scadenza del contratto, purchè si citi, chiaramente nella disdetta, la Legge 26 Maggio 2000, n. 137 art. 2 comma 5.
Nel caso in cui la polizza non preveda il tacito rinnovo, è facoltà di entrambe le parti di non procedere a nuova stipula, in questo caso, il contratto cessa alla naturale scadenza senza bisogno alcuno di disdetta.
Infine, secondo il disposto Art. 3-4 D.P.R del 16 gennaio 1981 n° 45, è obbligo della compagnia di assicurazione, rilasciare il certificato di appartenenza alla classe di merito, meglio noto come Attestato di Rischio, massimo tre giorni prima della scadenza della polizza, in caso di disdetta.
Se lo desiderate, potete scaricare un fac simile di disdetta semplice di polizza auto. Nei casi previsti prima, aggiungere i riferimenti di Legge.

 

domenica 25 maggio 2008

E se le compagnie di assicurazioni non avessero più l'obbligo di contrarre?

L'Ania-Assicurazioni sarebbe favorevole all'eliminazione dell'obbligo di
contrarre.
Essa, infatti, ricorda che "l'obbligo, per le compagnie assicurative, di
esercitare l'attività su tutti i rischi determina indubbiamente effetti
distorsivi sul terreno della concorrenza, poiché impedisce la
specializzazione competitiva su singoli comparti del mercato e determina di
fatto una rilevante barriera all'ingresso di nuovi attori, italiani o
stranieri, interessati ad inserirsi come operatori di nicchia".
Del resto, anche la Commissione Europea ha affermato che "il cosiddetto
'obbligo a contrarre', previsto in maniera così stringente solo dalla
normativa italiana, costituisce un ostacolo alla libera concorrenza e alla
piena apertura del mercato unico. L'obbligo in capo alle imprese Rc auto di
accettare tutte le proposte di assicurazione loro presentate, cui è
associato l'obbligo di stabilire tariffe per tutti i rischi derivanti dalla
circolazione dei veicoli a motore, costituisce infatti un elemento di
rigidità del mercato che da un lato rende problematico procedere alla libera
selezione dei rischi in sede assuntiva (in aperta contraddizione con i
principi tecnici della gestione assicurativa efficiente) e dall'altro
impedisce alle imprese di concentrare la propria attività solo su alcuni
segmenti del mercato (ad esempio, specializzarsi nelle coperture dei giovani
o dei ciclomotori ovvero degli autocarri).
In Italia, insomma, al momento chiunque vada in un'agenzia ha il diritto a
stipulare una polizza dato che le Compagnie hanno l'obbligo di rilasciarla.
Far venir meno tale obbligo che conseguenze potrebbe avere?
Se, in un fututo prossimo venturo, l'obbligo per le Assicurazioni dovesse
essere eliminato... cosa succederebbe per i giovani diciottenni che per la
prima volta si affacciano al mondo della rc auto? Le compagnie sarebbero
disposte a concedere la loro fiducia?
E se quel diciottenne vivesse a napoli?
Dati statistici alla mano, a Napoli ci si trova di fronte ad un numero di
incidenti pauroso... bisogna poi vedere quanti sono reali e quanti invece
delle truffe ai danni delle asicurazioni.
Insomma, vista l'obbligatorietà dell'rc auto, se le compagnie non avessero
più l'obbligo di contrarre forse i napoletani non potrebbero più circolare
in auto!!!

sabato 24 maggio 2008

Preventivi RC auto on line - come procedere

Per calcolare da casa il preventivo di assicurazione RC auto on line o
telefonica, possono essere richiesti dalla compagnia dei dati essenziali per
una corretto calcolo del premio e della tariffa. Consigliamo, pertanto, di
avvalersi d'apposita documentazione ed in particolare della carta di
circolazione o certificazione similare, nonché la polizza d'assicurazione o
l'attestato di rischio.

Confrontare più preventivi RC auto possibili consente di risparmiare
notevolmente sul premio dell'assicurazione, soprattutto grazie ad Internet
ed al telefono (i preventivi on-line e telefonici sono gratuiti e vincolanti
per la Compagnia per almeno 60 giorni). Le compagnie di assicurazioni sono
comunque responsabili della correttezza e completezza dei propri dati
pubblicati, nonché della operatività e funzionalità dei preventivi RC auto.

fonte: http://www.assicurazioni-on-line.it/auto/rc/preventivi/

Rc Auto: Le aspettative sull'indennizzo diretto che fine hanno fatto???

Poco più di un anno fa entrava in vigore (il 1 febbraio 2007) la nuova
normativa sull'indennizzo diretto.
Ecco cosa si scriveva ancora.... ma poi è veramente stato così?????

Rc auto, oggi al via l'indennizzo diretto In caso di incidente, gli
assicurati saranno rimborsati direttamente dalla propria compagnia. Attese
riduzioni nei costi delle polizze.
Procedure più snelle e pagamenti più veloci. Il governo: noi vigileremo

Nuove regole per gli indennizzi per gli incidenti stradali da parte delle
compagnie di assicurazione (Ansa)
ROMA - Rc auto si cambia. E' entrato in vigore oggi, 1° febbraio,
l'indennizzo diretto, il nuovo sistema di risarcimento che, almeno sulla
carta, rappresenta una vera rivoluzione per tutti gli assicurati. Una novità
nata con l'obiettivo di facilitare le procedure di rimborso, ma soprattutto
di far calare le tariffe assicurative.
IL MODULO BLU - Il nuovo sistema era stato inserito già nel codice delle
assicurazioni del 2006, ma solo ora, dopo l'accelerata impressa dal primo
pacchetto Bersani sulle liberalizzazioni, passa alla concreta attuazione. In
caso di incidente, questa la vera novità, i danneggiati non responsabili (o
responsabili solo in parte) potranno essere risarciti direttamente dal
proprio assicuratore e non più dall'assicuratore di chi ha causato
l'incidente. Viene in pratica esteso a tutti i sinistri il meccanismo
dell'ex-cid: per denunciare l'incidente dovrà essere infatti utilizzato il
modulo blu messo a disposizione dagli assicuratori che dovrà essere inviato,
compilato con i dati delle auto e degli automobilisti coinvolti, alla
propria compagnia.
? LA SCHEDA: Cosa cambia, come bisogna comportarsi
TROVARE UN'INTESA - Per massimizzare i benefici, ricorda l'Ania,
l'associazione che raccoglie gli assicuratori, è determinante cercare di
trovare un accordo tra danneggiato e danneggiante in modo da sottoscrivere
il modulo in due e dimezzare così i tempi di risarcimento (che da 60 giorni
scendono a 30).
IL GOVERNO VIGILA - «Da subito» il ministero avvierà «un monitoraggio» sulle
novità e «tra un mese - ha sottolineato Bersani - faremo il punto per
verificare eventuali disfunzioni». In prospettiva l'effetto dovrà essere
quello di un calo delle tariffe: «i costi devono ridursi - ha aggiunto - e
se non basterà quanto abbiamo fatto inventeremo altri interventi» (il
governo ha già annunciato l'eliminazione dell'agente monomandatario a favore
di agenti rappresentanti di più imprese).
CONCORRENZA E PREZZI BASSI - A dare manforte al governo sul fronte dei costi
è anche l'Isvap, l'Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private, che
prevede un raffreddamento dei prezzi: con il nuovo meccanismo, afferma il
presidente Giancarlo Giannini, si creeranno «le condizioni, in termini di
minori costi e maggiore competizione tra le compagnie, per un ribasso delle
tariffe rc auto di almeno il 5%». Ben più ottimiste sono le associazioni dei
consumatori che, grazie alla riduzione del contenzioso e del ricorso a
periti e legali, auspicano risparmi «sensibili». Secondo Adusbef e
Federconsumatori, si potrà arrivare fino a 160-170 euro in meno.

fonte
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/02_Febbraio/01/rcauto.shtml

Come conservare la classe di merito in caso di sostituzione auto

Il contraente di una polizza assicurativa RC Auto può conservare la propria
classe di merito in caso di sostituzione del veicolo in caso di vendita,
rottamazione, demolizione, furto, cessazione della circolazione,
esportazione dell'automobile. Il diritto al mantenimento della classe di
merito sussiste anche nel caso in cui la sostituzione del mezzo avvenga
successivamente alla scadenza del contratto di assicurazione purché il
veicolo sostituito non abbia circolato dopo la scadenza. In caso di stipula
di un nuovo contratto assicurativo su un veicolo dello stesso tipo rispetto
al veicolo precedentemente assicurato, la compagnia assicuratrice non può
assegnare una classe di merito più alta (sfavorevole) rispetto alla
precedente. In questi casi fa fede la classe di merito nell'attestato di
rischio del veicolo già assicurato. Il mantenimento della classe di merito è
possibile soltanto se i due veicoli sono di proprietà della stessa persona
fisica titolare della polizza assicurazione auto, o di un componente del
nucleo familiare. La norma non si applica in caso di rinnovo, bensì soltanto
in caso di nuovo contratto assicurativo. In passato, in caso di acquisto di
un secondo veicolo senza sostituire il primo, l'assicurato era costretto a
ripartire dalla classe di merito d'ingresso (14esima classe), salvo diverse
disposizioni volontarie delle Compagnie assicuratrici. Per nuovo contratto
si intende il contratto stipulato con la stessa compagnia assicuratrice del
primo veicolo o con un'altra compagnia, in caso di acquisto di un veicolo
nuovo o usato.

fonte
http://www.classedimerito.com/come-conservare-la-classe-di-merito-in-caso-di
-sostituzione-auto.htm

Cos'è l'Rc Auto

Per Rc Auto si intende la responsabilità civile dell'auto. E' una forma di
contratto assicurativo reso obbligatorio dal 12 giugno 1971 con la legge 990
approvata circa due anni prima (24 dicembre 1969). La polizza Rc Auto impone
alla Compagnia assicuratrice di risarcire i danni provocati a terzi dalla
circolazione di un veicolo assicurato, a fronte del pagamento di un premio
assicurativo (in genere annuale o semestrale). Le norme della Rc Auto sono
contenute nel codice delle assicurazioni. E' inquadrata tra le assicurazioni
obbligatorie.
fonte : http://www.classedimerito.com/rc-auto.htm

Rc Auto: un anno di aumenti

Analizzando l'andamento delle tariffe Rc auto per l'anno 2007 ci si accorge
che molto cambia se si fa riferimento alle diverse città. Napoli, come
spesso accade, è la città più tartassata (rincari del 5,17% nel caso di un
guidatore diciottenne). Per il quarantenne in prima classe l'aumento che si
registra è del +4%.

Nelle altre città il diciottenne che si assicura per la prima volta è
penalizzato in maniera minore: il premio medio è rimasto stabile a Milano,
mentre è aumentato dell'1,46% a Roma e dell'1,65% a Palermo, tassi inferiori
all'inflazione.

Questo gap tra città si verifica in tutti i casi considerati: ad esempio un
28enne (in classe 6) a Roma in media paga 850 euro rispetto ai 1.100 di
Napoli; un 40enne in classe 1 a Milano paga in media 405 euro contro i 700
sempre di Napoli.

Roma e Palermo si posizionano dunque in fascia intermedia: aumenti in linea
con l'inflazione per il 28enne (+2.68% a Roma e +2.65% a Palermo) mentre i
premi rimangono invariati per il 35enne e il 40enne. Il premio medio nella
capitale per tutti e quattro i profili che abbiamo considerato rimane
comunque superiore rispetto a quello del capoluogo siciliano.

A parte gli aumenti, scegliere una copertura assicurativa è quanto di più
aleatorio esista nella vita. Non vi è certezza (di aver fatto la scelta
giusta) quando a formare il prezzo concorrono decine di parametri
differenti. In alcuni casi, basta aver in casa una persona inferiore a 25
anni ed ecco che il prezzo sale. Per non parlare poi dei massimali. Quello
di legge è di 800.000 euro, cosa insignificante di fronte al reale rischio
di danno.

http://www.generalmobility.eu/rc-auto-un-anno-di-aumenti.htm

RC AUTO: ADOC, DATI ANIA NON SPIEGANO AUMENTO POLIZZE DEL 5%

(ANSA) - ROMA, 21 MAG - "Solo l'Ania si è accorta degli effetti positivi dell'introduzione dell'indennizzo diretto". Questo il commento del presidente dell'Adoc, Carlo Pileri, alle odierne affermazioni dell'associazione delle assicurazioni. "L'auspicata diminuzione del costo delle polizze Rc - aggiunge in una nota - non si è verificata, anzi ha registrato un aumento medio del 5%". Pileri si chiede come mai, pur essendo calati i sinistri mortali dell'8%, "con enorme risparmio per le compagnie assicurative", il costo medio di un sinistro sia aumentato. "Secondo l'Adoc - continua la nota - c'é una certa resistenza dell'Ania ad avviare una procedura di conciliazione". (ANSA).

Fonte: http://news.excite.it/economia/544742

Rc auto: indennizzo diretto funziona

(ANSA) - ROMA, 21 MAG - E' positivo, secondo Ania il bilancio del primo anno di funzionamento del nuovo sistema di indennizzo diretto dei danni Rc auto. Tra febbraio e dicembre 2007, l'incidenza dei sinistri rientrati nella Card, vale a dire la Convenzione fra gli assicuratori per il risarcimento diretto, ha riguardato il 73,7% del totale dei sinistri gestiti dalle imprese. E' aumentata pero' anche la frequenza dei sinistri accaduti.