sabato 24 maggio 2008

Rc Auto: Le aspettative sull'indennizzo diretto che fine hanno fatto???

Poco più di un anno fa entrava in vigore (il 1 febbraio 2007) la nuova
normativa sull'indennizzo diretto.
Ecco cosa si scriveva ancora.... ma poi è veramente stato così?????

Rc auto, oggi al via l'indennizzo diretto In caso di incidente, gli
assicurati saranno rimborsati direttamente dalla propria compagnia. Attese
riduzioni nei costi delle polizze.
Procedure più snelle e pagamenti più veloci. Il governo: noi vigileremo

Nuove regole per gli indennizzi per gli incidenti stradali da parte delle
compagnie di assicurazione (Ansa)
ROMA - Rc auto si cambia. E' entrato in vigore oggi, 1° febbraio,
l'indennizzo diretto, il nuovo sistema di risarcimento che, almeno sulla
carta, rappresenta una vera rivoluzione per tutti gli assicurati. Una novità
nata con l'obiettivo di facilitare le procedure di rimborso, ma soprattutto
di far calare le tariffe assicurative.
IL MODULO BLU - Il nuovo sistema era stato inserito già nel codice delle
assicurazioni del 2006, ma solo ora, dopo l'accelerata impressa dal primo
pacchetto Bersani sulle liberalizzazioni, passa alla concreta attuazione. In
caso di incidente, questa la vera novità, i danneggiati non responsabili (o
responsabili solo in parte) potranno essere risarciti direttamente dal
proprio assicuratore e non più dall'assicuratore di chi ha causato
l'incidente. Viene in pratica esteso a tutti i sinistri il meccanismo
dell'ex-cid: per denunciare l'incidente dovrà essere infatti utilizzato il
modulo blu messo a disposizione dagli assicuratori che dovrà essere inviato,
compilato con i dati delle auto e degli automobilisti coinvolti, alla
propria compagnia.
? LA SCHEDA: Cosa cambia, come bisogna comportarsi
TROVARE UN'INTESA - Per massimizzare i benefici, ricorda l'Ania,
l'associazione che raccoglie gli assicuratori, è determinante cercare di
trovare un accordo tra danneggiato e danneggiante in modo da sottoscrivere
il modulo in due e dimezzare così i tempi di risarcimento (che da 60 giorni
scendono a 30).
IL GOVERNO VIGILA - «Da subito» il ministero avvierà «un monitoraggio» sulle
novità e «tra un mese - ha sottolineato Bersani - faremo il punto per
verificare eventuali disfunzioni». In prospettiva l'effetto dovrà essere
quello di un calo delle tariffe: «i costi devono ridursi - ha aggiunto - e
se non basterà quanto abbiamo fatto inventeremo altri interventi» (il
governo ha già annunciato l'eliminazione dell'agente monomandatario a favore
di agenti rappresentanti di più imprese).
CONCORRENZA E PREZZI BASSI - A dare manforte al governo sul fronte dei costi
è anche l'Isvap, l'Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private, che
prevede un raffreddamento dei prezzi: con il nuovo meccanismo, afferma il
presidente Giancarlo Giannini, si creeranno «le condizioni, in termini di
minori costi e maggiore competizione tra le compagnie, per un ribasso delle
tariffe rc auto di almeno il 5%». Ben più ottimiste sono le associazioni dei
consumatori che, grazie alla riduzione del contenzioso e del ricorso a
periti e legali, auspicano risparmi «sensibili». Secondo Adusbef e
Federconsumatori, si potrà arrivare fino a 160-170 euro in meno.

fonte
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/02_Febbraio/01/rcauto.shtml

1 commento:

Unknown ha detto...

blog interessante caricato con contenuti di valore. Grazie. Grandi proposte di buon senso, ma soprattutto ci vuole anche tempo e sforzi seri, questa è la parte che un sacco di gente proprio non capisco. Grazie per la condivisione.....Visit this link

Regards,
Berry