venerdì 20 giugno 2008

Agenti Allianz RAS: la storia continua.

Ecco un perfetto esempio di solidarietà di categoria, per dimostrare che le
differenze dei marchi rappresentati non ostacolano iniziative di sostegno
verso altri colleghi in difficoltà.

E' quanto fatto dal G.A.N.T- Gruppo Agenti Nuova Tirrena, che ha inserito
nella testata della pagina del proprio sito dedicata alle news la prima
parte della notizia diffusa dall'Agenzia di stampa ads e riferita alla
interruzione dei rapporti da parte degli agenti Allianz con la propria
compagnia.

Ne riporto il testo integrale.

L'UNIONE ITALIANA AGENTI RAS INTERROMPE
I NEGOZIATI CON LA COMPAGNIA
L'Unione Italiana Agenti RAS, tramite i suoi delegati, ha da sempre
rappresentato il valore di oltre 8000 addetti commerciali ed amministrativi
riconosciuti da tutti quali assoluti protagonisti del mercato assicurativo.
Oggi, la loro stabilità è fortemente minata da una politica assuntiva e da
indicazioni relative al modello di remunerazione messe in atto dal
management di Allianz che non rendono sostenibile la distribuzione
agenziale.
Il naturale confronto istituzionale fra UIA e l'Azienda ha avuto alterne
vicende, iscrivendosi in un quadro complessivo che vede la rete Allianz RAS
costretta verso un modello distributivo che non gli appartiene. Dopo molti
mesi di ricerca di una soluzione, attraverso la mediazione con Allianz Spa,
gli Agenti Allianz RAS hanno deciso di interrompere le relazioni
industriali.
"In tale contesto." dichiara Tonino Rosato, Presidente dell'Unione Italiana
Agenti RAS "dobbiamo rilevare che la forte volontà di giungere ad un accordo
da parte di UIA ha avuto come risposta atti unilaterali e temporanei di
pochi mesi che lasciano inalterati i problemi senza che si voglia
affrontare, come hanno peraltro già fatto altri autorevoli competitors, i
grandi temi di cambiamento del nostro settore".
Davanti a tale atteggiamento il Comitato Esecutivo dell'UIA Ras ha riunito
ieri la Giunta Nazionale per deliberare tutte le iniziative necessarie ed
indispensabili per la tutela della dignità, della professionalità e della
sostenibilità reddituale dei propri Associati.

E' una iniziativa da apprezzare quella del G.A.N.T., soprattutto perchè gli
agenti Allianz sembrano voler mantenere un basso profilo continuando a non
dare particolare risalto e visibilità alla propria vicenda. Nemmeno il sito
dell'UIA fa alcun cenno alla trattativa e ai suoi tormenti.

E', come tutte le scelte, una posizione da rispettare, ma personalmente, e
vedo che non sono il solo, ritengo che fatti di questa portata e dimensione
debbano avere una appropriata notorietà.

Forse l'UIA vuole evitare ogni eccesso di risonanza che coinvolga il marchio
e le relazioni con gli assicurati, ma le notizie, gli sfoghi personali del
singolo agente, gli atteggiamenti della compagnia nell'acquisizione degli
affari e nella liquidazione dei sinistri, sono comunque percepiti da clienti
e concorrenti.

Meglio forse parlarne di più, anche per maturare più solidi convincimenti
sul fatto che tradizione e affettività al marchio originario hanno senso
solamente se ricambiati. Altrimenti è meglio far valere le nuove regole con
i vecchi clienti.

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