domenica 28 settembre 2008

Il fondo di garanzia per le vittime della strada

Scopo primario dell' assicurazione obbligatoria è, come già rilevato, quello
di tutelare l'interesse del danneggiato alla riparazione del danno
ingiustamente subito. A tale scopo è stato costituito, presso la CONSAP, un
fondo di garanzia per le vittime della strada per il risarcimento dei danni
conseguenti a sinistri causati da:
-veicoli o natanti non identificati;
-veicoli o natanti non assicurati;
- veicoli o natanti assicurati presso un'impresa di assicurazione che, al
momento del fatto, si trova in stato di liquidazione coatta con
dichiarazione di insolvenza o vi venga posta successivamente. Il
risarcimento deve essere assicurato anche per i contratti conclusi da
imprese italiane in regime di stabilimento o in libera prestazione di
servizi;
il veicolo sia posto in circolazione contro la volontà del proprietario,
dell'usufruttuario, dell'acquirente con patto di riservato dominio o del
locatario in caso di locazione finanziaria.
In questi casi le vittime della strada rimarrebbero senza risarcimenlo,
nonostante l'obbligatorietà dell'assicurazione. Il Fondo non ha una sua
personalità giuridica, ma costituisce un semplice patrimonio autonomo
affidato alla gestione della CONSAP, sotto la vigilanza del Ministero delle
attività produttive, con l'assistenza di un apposito comitato.
Il Ministro delle attività produttive disciplina, con regolamento, le
condizioni e le modalità di amministrazione, di intervento e di rendiconto
del fondo di garanzia per le vittime della strada, nonché la composizione
del comitato.

Le assicurazioni rivalutabili

Nelle assicurazioni rivalutabili l'impresa di assicurazione, tramite la
gestione degli importi versati dagli assicurati, ottiene un utile che poi in
parte è distribu­ito agli assicurati, in genere, accreditando una
percentuale dei rendimenti conseguiti (aliquota di retrocessione) alla somma
assicurata.
Il contratto relativo a tali forme di assicurazione presenta una clausola
(clau­sola di rivalutazione), destinata a regolare il meccanismo della
rivalutazione.

Le polizze rivalutabili prevedono che l'assicuratore debba gestire un
apposito fondo denominato fondo di gestione separata o speciale.
Nella gestione separata devono confluire le attività corrispondenti almeno
alle riserve matematiche, in quanto è obbligo dell'assicuratore costituire
riserve matematiche tali da garantire l'ammontare delle prestazioni
maturate.
Il Fondo, appositamente creato dalla società di assicurazione, è separato da
tutte le altre attività dell'impresa. In esso confluiscono e vengono gestiti
finanziariamente i premi (al netto dei costi versati dai contraenti che
hanno sottoscritto polizze riva­lutabili) ed i redditi provenienti dalle
operazioni di investimento degli stessi premi.
Il Fondo di gestione investe il patrimonio sul mercato finanziario, il
rendimento è dato dalla percentuale annua che misura la capacità di
investimento finanziario del gestore.
Dal rendimento ottenuto dalla gestione separata e dall' aliquota di
retrocessione deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni
assicurate. Il tasso di rendimento della gestione separata e l'aliquota di
retrocessione devono essere resi noti annualmente dalle imprese attraverso
la pubblicazione su almeno due quotidiani a diffusione nazionale. L'
ammontare rivalutato del capitale o della rendita devono essere comunicati
agli assicurati annualmente.

PAGARE POCO LA POLIZZA DELL'AUTO... attenzione alle fregature

A volte possiamo PAGARE POCO LA POLIZZA DELL'AUTO!
Però ATTENZIONE!!!
Dipende dalla polizza di assicurazione, ovvero dalle clausole che la compongono.
Se il contratto prevede la guida libera l' auto può essere guidata da chiunque basta che abbia la patente, ma attenzione se la polizza prevede delle limitazioni alla guida (tipo guida esperta o esclusiva) possono esserci delle rivalse (la compagnia di assicurazione paga la controparte e poi si rivale direttamebte sull'assicurato) nel caso venisse guidata da conducenti diversi da quelli indicati in caso di incidente stradale.
La guida esperta prevede un conducente con età non inferiore ai 26 anni
la guida esclusiva prevede un unico conducente che di solito coincide con il solo proprietario.

Chiediamo sempre allla nostra Agenzia di assicurazione di Fiducia (con la F maiuscola) che tipo di polizza e le clausole che abbiamo!